Lunedì 19 giugno si è svolto un primo incontro di concertazione tra il Miur e le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto istruzione sulle dotazioni organiche ATA per l’anno scolastico 2017/2018. Tale incontro è scaturito dalla richiesta unitaria effettuata dai sindacati ai sensi dell’art. 5, comma 2 del CCNL Scuola, durante l’informativa sugli organici ATA della scorsa settimana, ritenuta assolutamente insufficiente. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
Anche in questa occasione Il Ministero ha proposto il consueto meccanismo dei tetti che impedisce di sviluppare compiutamente le tabelle costruite in base all’andamento degli alunni ed ha fornito alcuni primi dati aggregati sulle disponibilità dei posti dopo i pensionamenti con l’impegno di fornirne altri nei prossimi incontri.
La UIL Scuola nel rigettare la visione burocratica degli organici che ignora i bisogni delle scuole, ha ribadito la necessità di assicurare una gestione trasparente dei posti evitando di esporre il personale ad una situazione di incertezza e di ingiustificata instabilità.
A questo proposito ha ricordato che solo dopo l’emanazione formale dei decreti verrà stabilito l’organico di diritto di ciascuna scuola, utilizzando anche la quota riservata agli interventi compensativi da gestire a livello di direzioni regionali e che le simulazioni in atto in questi giorni nelle scuole, non sono attendibili.
Per la UIL è inoltre indispensabile un approccio politico per ricondurre il lavoro Ata alla dimensione di supporto alla didattica, prevista dal contratto che rende questo personale non assimilabile agli altri lavoratori pubblici. Gli incontri proseguiranno nei prossimi giorni.