Prendiamo atto di un emendamento approvato in commissione Bilancio al Senato in data 19 giugno c.m., ed inserito nel Decreto Coesione di prossima approvazione, che prevede che “Ai soli fini della partecipazione ai bandi finalizzati alla costituzione delle graduatorie provinciali dei profili professionali delle ex aree A e B del personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025, si computa anche il periodo intercorrente tra il 16 aprile 2024 e l’effettiva stipulazione dei contratti di cui al primo periodo”.
Ciò – sottolinea il Segretario nazionale Uil Scuola Rua Paolo Pizzo – risponde ad una nostra precisa rivendicazione che avevamo già avanzato all’indomani dei ritardi con cui furono effettuate le suddette proroghe. Resta comunque necessario, all’approvazione definitiva del testo, confrontarsi con l’amministrazione per capire modalità e tempi per l’applicazione della norma con tutte le sue implicazioni.
Per la UIL Scuola Rua ogni provvedimento – aggiunge Pizzo – non può rivolgersi ad una singola parte di personale, come lascerebbe intendere il testo, ma alla generalità delle persone coinvolte che, nel caso di specie, sono aspiranti sia di prima che di terza fascia ATA.
Continueremo inoltre a rivendicare la necessità di un piano straordinario di immissioni in ruolo e l’ampliamento dell’organico Ata, anche al fine di rendere stabile l’attuale organico aggiuntivo di cui le scuole non possono più farne a meno, conclude.
fonte: uilscuola.it