by Veltri: “Siamo subissati di segnalazioni di errori nel calcolo delle graduatorie. La situazione attuale si sta presentando ancora più critica dell’anno scorso”
“La situazione delle Graduatorie per le supplenze (Gps) è peggiore rispetto a quella dell’anno scorso che pure aveva riscontrato notevoli criticità”. A parlare è il segretario generale della Uil Scuola Emilia Romagna, Serafino Veltri all’uscita dell’incontro con Flc Cgil, Cisl Scuola e il vice direttore dell’Ufficio scolastico regionale (Usr), Bruno Di Palma per fare il punto a poco più di un mese dalla prima campanella, il 15 settembre. A tenere banco sono le Gps, le graduatorie da cui si attingono i docenti in particolare per le supplenze di cui le scuole hanno bisogno come il pane. “Siamo subissati di segnalazioni di errori nel calcolo dei punteggi – accusa Veltri -. A tutti diamo l’indicazione di inviare il reclamo al loro Provveditorato. L’Usr ci ha assicurato che da parte loro c’è il massimo impegno nella risoluzione dei casi”. E’ anche vero che, “a fronte di un reclamo che abbia fondamento ma che venga rigettato, come Uil Scuola siamo pronti a ricorrere al giudice del lavoro”. Fosse però solo una questione legata ai pastrocchi. Entro il 16 agosto i docenti iscritti alle Gps devono inserire massimo 150 preferenze, indicando le scuole in cui aspirano ad insegnare. Aspirano perché di certezze non ne hanno neppure. “Questa operazione – avverte il segretario regionale Uil Scuola – sta avvenendo al buio, non essendo state pubblicate le disponibilità” ovvero le cattedre rimaste scoperte dopo la recente tornata delle immissioni in ruolo ‘tradizionali’ e quella della call veloce in agenda dal 4 all’8 agosto. Così accadrà che “da qui al 16 agosto i docenti dovranno correggere le loro scelte alla luce delle disponibilità che potrebbero essere pubblicate a ridosso della scadenza del termine: un pasticcio colossale”, denuncia Veltri “Tra call veloce, pubblicazione delle Gps con errori, assegnazione dei ruoli e delle supplenze da Gps sarà un agosto molto caldo” osserva il segretario generale Uil Scuola Emilia Romagna.
f. g. s.
fonte: Il Resto del Carlino.it
