RICORSO CARTA DEL DOCENTE | ulteriore sentenza favorevole del Tribunale Ordinario di Bologna
Il TRIBUNALE ORDINARIO DI BOLOGNA – SEZIONE LAVORO in data 26 giugno 2024
accoglie il ricorso promosso dalla UIL SCUOLA RUA di Bologna e patrocinato dall’avv. Remo Gherardini, dall’avv. Cinzia Ganzerli e dall’avv. Domenico Naso
Riconosciute in favore dei ricorrenti importi di valore nominale per un totale di 5.000 €
Come noto, la Federazione UIL Scuola RUA ha da qualche anno promosso il ricorso volto a ottenere il riconoscimento della Carta del Docente (500 euro) anche al personale precario.
Requisito necessario per aderire al ricorso è quello di essere stati destinatari negli ultimi cinque anni di un contratto a tempo determinato fino al 30 giugno o 31 agosto.
Il Giudice del lavoro di Bologna si è così pronunciato:
“…1) accerta il diritto delle ricorrenti a usufruire della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente dell’importo nominale di €. 500,00 annui – rispettivamente: a) ***** negli aa. ss. 2019/20 e 2020/21; b) ***** negli aa. ss. 2019/20, 2020/21, 2021/22, 2022/23 e 2023/24; c) ***** negli aa. ss. 2020/21, 2021/22 e 2022/23 – oltre alla maggior somma fra rivalutazione monetaria e interessi legali dal dovuto al saldo, alle medesime condizioni dei docenti a tempo indeterminato e, per l’effetto, condanna il Ministero resistente a consentire a loro la fruizione della suddetta Carta elettronica alle medesime condizioni dei docenti assunti con contratto a tempo indeterminato per tali anni scolastici;“