RICORSO RPD (Retribuzione Professionale Docenti) | ulteriore sentenza favorevole del Tribunale di Bologna

Il TRIBUNALE ORDINARIO DI BOLOGNA – SEZIONE LAVORO in data 20 marzo 2024

accoglie il ricorso promosso dalla UIL SCUOLA RUA di Bologna e patrocinato dall’avv. Remo Gherardini, dall’avv. Cinzia Ganzerli e dall’avv. Domenico Naso

Come noto, la Federazione UIL Scuola RUA ha da qualche anno promosso il ricorso volto a ottenere il riconoscimento della RPD (Retribuzione Professionale Docenti) al personale precario.

Requisito necessario per aderire al ricorso è quello di essere stati destinatari negli ultimi cinque anni di contratti a tempo determinato per supplenze brevi e saltuarie in sostituzione di personale assente.

Il Giudice del lavoro di Bologna si è così pronunciato:

“… dichiara il diritto di **** e di **** alla corresponsione della retribuzione professionale docente prevista dall’art. 7 del CCNL del 15.3.2001 in ragione del servizio prestato alle dipendenze dell’amministrazione resistente con contratti a tempo determinato, nel periodo dal 13.3. 2018 al 30.6.2018 e dal 27.9.2018 al 30.6.2019, nei limiti della prescrizione quinquennale ed esclusi dal computo i giorni di assenza per malattia; per l’effetto condanna il MI, nella persona del Ministro pro tempore, al versamento in favore della parte ricorrente di detto beneficio, oltre interessi legali dalle singole scadenze al saldo;”