Il 4 maggio 2022 si è svolto presso il MI una sessione di lavoro dedicata a:
“ipotesi di contrattazione collettiva integrativa nazionale del comparto istruzione e ricerca – sezione istituzioni scolastiche ed educative – prestazioni aggiuntive rese nei mesi di agosto e settembre 2020 dal personale delle istituzioni scolastiche per la valutazione delle istanze di inserimento nelle GPS”.
In apertura di incontro l’Amministrazione ha comunicato che l’incontro è finalizzato ad individuare i criteri per la ripartizione del fondo di 4,8 milioni di euro che, confluito nel MOF, è destinato a compensare lo svolgimento di prestazioni aggiuntive rese dal personale scolastico per la valutazione delle istanze di inserimento nelle GPS. Tale attività è stata svolta nei mesi di agosto e settembre 2020. Ha comunicato, inoltre, che il riconoscimento delle prestazioni fonda sulla rilevazione effettuata presso i diversi USR che hanno preso in considerazione i seguenti parametri: numero complessivo delle istanze valutate, numero delle unità coinvolte, numero di ore aggiuntive svolte distinte per profilo professionale. Rispetto allo stanziamento iniziale di 4.8 milioni, risorse rivenienti dai finanziamenti Covid, sono residuate €. 1.513.765.59, che confluiranno nelle diverse economie del MOF.
La Uil Scuola ha aspramente criticato la pratica in uso, quella cioè di scaricare sulle scuole le incombenze improprie, ed ha dichiarato, sin d’ora, la propria indisponibilità a firmare accordi di questa natura anche per l’avvenire. Ha rilevato come sia paradossale continuare ad ignorare la richiesta di integrare le dotazioni organiche del personale amministrativo e, nel contempo, procrastinare l’opera di migrazione di competenze proprie dell’Amministrazione scolastica. Un atteggiamento questo del tutto irrispettoso della normativa vigente, per giunta in un periodo di vacanza contrattuale che si trascina da oltre un triennio. Ha fatto rilevare, inoltre, come i compensi siano risibili rispetto alle prestazioni rese e che arriveranno, ad iter completato, con oltre due anni di ritardo, con una contrattualistica ex-post, a sanatoria. L’Amministrazione non ha fornito alcuna indicazione circa la soluzione che intenderà adottare per la formulazione delle graduatorie GPS di prossima emanazione.
La Uil Scuola ha chiesto di conoscere con puntualità i dati relativi alla ricognizione delle prestazioni effettuate dai lavoratori al fine di cogliere la portata dell’attività svolta.
Per completezza di informazione, la Uil Scuola ha preteso l’inserimento nella piattaforma sullo stato di agitazione indetto in data odierna, azione propedeutica allo sciopero, la: semplificazione delle procedure amministrative per liberare le segreterie dai compiti impropri (pensioni, ricostruzioni di carriera, graduatorie di istituto) re internalizzando quelle di competenza dell’Amministrazione scolastica:
Per la Uil Scuola hanno partecipato: Giancarlo Turi e Pasquale Raimondo.
L’Amministrazione è stata rappresentata dal Direttore Generale, dott.ssa Antonella Tozza e dalla dott.ssa Francesca Busceti.