Uil: abilitazione per chi è idoneo al concorso straordinario
La legge n. 159/2019 aveva previsto un percorso di formazione, da disciplinare con apposito decreto ministeriale, che avrebbe permesso il conseguimento dell’abilitazione anche ai docenti che, superate le prove del concorso straordinario della scuola secondaria di secondo grado, con il punteggio minimo previsto (56/80), non fossero rientrati nel numero dei posti messi a bando (c.d. idonei ma “non vincitori”). Durante tale percorso, inoltre, il docente avrebbe dovuto acquisire i 24 CFU, laddove non ne fosse già in possesso, e sostenere un esame finale abilitante.
Il decreto Sostegni bis, attualmente in via di definizione, ha eliminato una buona parte di questo percorso abrogando la parte della legge che prevedeva l’acquisizione dei 24 CFU e quella relativa all’esame finale per l’acquisizione dell’abilitazione, per cui non è più prevista una prova ulteriore da sostenere per il conseguimento di quest’ultima. (…)
La UIL Scuola ha inviato una richiesta ufficiale (il testo integrale nel link) al Capo Dipartimento del Ministero dell’Istruzione con la quale chiede all’Amministrazione come intenderà operare, anche al fine di prevenire un prevedibile quanto inutile contenzioso.