Perché non ci può essere produttività a scuola?
Perché ci interessa più il come che il quanto?
Perché la comunità è più di un luogo fisico?
Nelle pagine di questo pamphlet, il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, affronta la questione generale del modello di scuola che si intende avere oggi e in futuro. Una scuola laica, inclusiva, che non vive le suggestioni del mercato, che dialoga, che forma pensiero critico, che mette al centro la persona.
Una scuola che riconosce se stessa e si pone come esempio per gli altri Paesi, si riconferma come diritto essenziale e torna ad avere il giusto riconoscimento sociale. Un punto di vista diverso, che mira ad aprire ed approfondire un dibattito appena cominciato, i cui primi segnali arrivano, con qualche ritardo, dalle Università, dalle scuole, dalla società.