Toccafondi e Malpezzi: calcolare il servizio nelle scuole private per il concorso straordinario. Turi: richieste inverosimili .
Ma vanno definiti i requisiti e le procedure per acquisire l’abilitazione all’insegnamento per tutti coloro che sono rimasti esclusi dal concorso straordinario.
Che l’ex sottosegretario Gabriele Toccafondi avesse come unico scopo della sua azione politica quella di portare vantaggi alle scuole paritarie è noto, ma che chiedesse addirittura di stabilizzare i precari delle scuole paritarie nelle scuole statali, ci sembra inverosimile – afferma il segretario della Uil Scuola, Pino Turi, dopo le dichiarazioni di oggi sulla necessità di prevedere la valutazione del servizio prestato presso le scuole paritarie.
Come dire: tu privato assumi un lavoratore per la tua impresa e io stato lo stabilizzo nei miei ruoli.
Ciò ben sapendo che lo Stato di posizioni precarie ne ha create talmente tante da meritare un procedimento di infrazione, e avrebbe il dovere di stabilizzare i suoi precari, non quelli degli altri.
Sicuramente si tratta, invece – spiega Turi – di dare anche ai precari delle paritarie la possibilità di accedere all’abilitazione, ma questo è un provvedimento che non è ancora partito e l’On. Malpezzi dovrebbe saperlo.
Invitiamo – sollecita Turi – il ministro Fioramonti a definire nell’accordo sindacale, peraltro già messo in calendario, i requisiti e le procedure per acquisire l’abilitazione all’insegnamento per tutti coloro che sono rimasti esclusi dal concorso straordinario.