Il ministro, in una intervista, conferma di voler mantenere i patti sottoscritti con il sindacato. Il governo dia le garanzie oggi annunciate dal ministro, per consentire un ordinato avvio dell’anno. Un provvedimento di urgenza è quanto stiamo chiedendo da tempo.
Nell’intervista di Gianna Fregonara, pubblicata oggi sul Corriere, il ministro dell’Istruzione Bussetti ha sostanzialmente confermato di voler mantenere i patti sottoscritti con il sindacato – commenta il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi.
Si tratta di dare una svolta alla situazione di stallo – sottolinea Turi – per consentire un ordinato avvio dell’anno scolastico, che non può partire, senza che il governo dia le garanzie oggi annunciate dal ministro.
Un provvedimento di urgenza è quanto stiamo chiedendo da tempo.
E’ arrivato il momento di passare dagli annunci agli atti concreti – rilancia il segretario Uil Scuola – ci sono tante incertezze da risolvere: dalle tante situazioni di precariato di docenti e personale ATA, oltre a garantire la copertura dei posti di dirigente scolastico già a settembre.