Giovedì 20 giugno, presso il Ministero dell’istruzione si è tenuta una riunione per l’attuazione dell’Intesa Sindacati Scuola Governo del 24 aprile, sui temi riguardanti il personale ATA. Per la UIL Scuola hanno partecipato Noemi Ranieri ed Antonello Lacchei.. I rappresentanti del Ministero hanno ribadito la volontà di dare seguito agli impegni di Palazzo Chigi sulla valorizzazione del personale ATA pur sottolineando le difficoltà normative e tecniche da superare.
La UIL Scuola ha evidenziato come molte di esse discendano dal blocco decennale della contrattazione e dalla mancata applicazione degli istituti contrattuali di valorizzazione dai quali bisogna ripartire per rendere il lavoro ATA più rispondente alle nuove esigenze..
Per la UIL Scuola è necessario:
- Portare a completamento l’Unità dei servizi;
- Riattivare le posizioni economiche e la mobilità contrattuale tra le aree;
- Ridefinire il profilo dell’Assistente Tecnico per poterlo estendere ad ogni ordine di scuola;
- Istituire i posti di area C per l’area Tecnica ed Amministrativa;
- Costituire un’area di assistenza socio sanitaria a supporto delle politiche di inclusione degli alunni disabili non autosufficienti;
DSGA FF e passaggi di qualifica
In questo contesto va affrontata e risolta la questione dell’accesso ai posti di DSGA agli Assistenti Amministrativi che negli anni hanno coperto i posti vacati di tale profilo. A questo proposito occorre una procedura riservata – prevista con una norma ad hoc – sulla falsariga di ciò che sarà deliberato dal Parlamento in tema di concorso riservato per i docenti con 36 mesi di servizio.
Per la UIL resta ferma la determinazione a ripristinare la mobilità tra le aree prevista dal CCNL. La revisione del 165/2001 attraverso il decreto Legislativo n. 75/2017 conferma che la mobilità interna resta un diritto di ogni lavoratore pubblico. Con il contratto si può raccordare la normativa vigente per il reclutamento (DL 297/94 come modificato dalla legge 124 del 1999) con le nuove esigenze, nel rispetto delle sentenze della Corte Costituzionale e delle percentuali stabilite per la ripartizione dei posti. Per questo la UIL Scuola propone di seguire un percorso contrattuale per riavviare la mobilità degli Assistenti verso i posti di DSGA e delle altre figure professionali del personale ATA. In ogni caso, per la UIL Scuola, va salvaguardata la particolare forma di reclutamento che interessa solo il personale della scuola, che per evidenti ragioni, non può essere omologato agli altri pubblici dipendenti.
Al termine dell’incontro è stato diffuso un comunicato unitario dei Sindacati scuola