È proseguito il confronto con l’Amministrazione per la definizione del contratto integrativo sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2019/20.
Per la Uil scuola hanno partecipato Pasquale Proietti, Antonello Lacchei, Mauro Panzieri e Paolo Pizzo.
Come previsto dal CCNL 2016-18, il contratto integrativo avrà validità giuridica triennale, mentre la possibilità di richiedere utilizzo o assegnazione resterà annuale.
Su questo aspetto, come richiesto da tutti i sindacati, sarà possibile, su richiesta anche di una sola delle parti, riaprire il confronto in presenza di esigenze specifiche.
Personale docente
Saranno ripristinate le preferenze del comune e del distretto così come già previsto per i trasferimenti.
È stata accolta la richiesta della Uil Scuola che rende possibile presentare domanda di assegnazione provvisoria anche dai docenti che sono stati soddisfatti nella mobilità interprovinciale nella provincia di ricongiungimento, eliminando quindi un ulteriore vincolo rispetto all’anno scolastico precedente.
Ripristinata la possibilità di partecipare alla mobilità annuale, anche tra distretti sub-comunali per i docenti beneficiari di una delle precedenze previste dall’art. 8 del Contratto.
Per quanto riguarda i licei musicali le posizioni al tavolo portano a riconfermare le utilizzazioni, ai sensi dell’art. 6 bis, da consentire limitatamente al primo anno di vigenza del contratto e per la sola conferma dei docenti utilizzati nel corrente anno scolastico.
A parere della UIL Scuola, la fase transitoria che, attraverso il riconoscimento della professionalità specifiche, ha finora consentito la continuità didattica oltre che garantire qualità, deve considerarsi superata in virtù della recente legislazione e di quella contrattuale che ha regolamentato sia le assunzioni che la mobilità.
Diversamente si creerebbe una inaccettabile disparità di trattamento con ogni altra categoria di docenti, considerando che anche coloro che hanno titolo a chiedere la mobilità annuale sui licei musicali, si vedrebbero pregiudicata la possibilità di assegnazione provvisoria sui posti che, invece, sono utilizzati prioritariamente per le conferme.
La UIL Scuola ha inoltre ribadito la necessità di dare risposte a tutti i vincitori del concorso 2018, sia quelli individuati entro il 31 agosto 2018 che successivamente, prevedendo anche per questo personale la possibilità di partecipare alle operazioni di assegnazione provvisoria.
L’amministrazione, ad oggi, non ha ritenuto di accogliere la proposta della UIL. Si tratta di un argomento che non può essere trascurato per le molteplici implicazioni che prefigurano una grande mole di contenziosi che vanno assolutamente evitati, per questo, permane la pressione politica e sindacale per indurre il MIUR ad adottare le relative procedure.
Personale ATA
Per il personale ATA non ci sono sostanziali novità. Il testo ricalca quello degli anni precedenti, tranne in alcune parti, come per esempio l’espressione delle preferenze per ottenere le precedenze per cui è stato necessario adeguarlo a ciò che è stato previsto per i docenti.
L’incontro è stato aggiornato alla prossima settimana e, ricorrendone le condizioni, si potrebbe concludere con la firma del contratto.