Il MIUR ha inviato il 7 luglio 2017 alla Corte dei Conti il decreto riferito all’organico dei dirigenti scolastici per il prossimo anno scolastico 2017/18.
Per l’a.s. 2017/18 l’organico dei dirigenti scolastici si riduce a 7.994 unità compresi i CPIA , mentre nell’anno scolastico 2016/17 l’organico corrispondeva a 8072 unità di dirigenti scolastici.
Diminuiscono le scuole dimensionate e aumentano le scuole sottodimensionate che raggiungono la quota di 354 unità . Pertanto aumentano le reggenze sia nelle scuole sottodimensionate, sia nelle scuole dimensionate, mentre si continua a rinviare l’indizione di un bando per il nuovo concorso per i dirigenti scolastici.
La UIL Scuola registra l’evidente e continua diminuzione delle scuole autonome e dell’organico dei dirigenti scolastici e dei Direttori dei Servizi Amministrativi, iniziato dieci anni fa, nell’a.s. 2008/09, con un taglio netto degli organici.
A tale proposito, è diventato urgente adottare un sistema diverso per definire l’organico dei D.S. che superi il legame dei flussi degli alunni da una scuola all’altra e che abbia l’obiettivo della stabilità e continuità , attraverso l’individuazione di un organico regionale che al suo interno definisca il numero di alunni per ogni istituto.
La mancanza di una gestione efficiente dell’organico si riflette in termini negativi sul lavoro e le responsabilità dirigenziali che può e deve trovare sbocchi nell’imminente rinnovo del CCNL, senza prescindere dalla gestione dell’organico e della dovuta stabilità .