Recepite alcune delle osservazioni Uil Scuola
Relativamente ai licei musicali l’Amministrazione ha recepito, nel testo della circolare sugli organici, alcune delle richieste avanzate dalla UIL Scuola.
- Sarà prorogato il termine di inserimento al SIDI dell’organico dei licei musicali inizialmente previsto per il 18 maggio.
- Ripristinate le ore di teoria analisi e composizione da 12 a 15;
- Il numero di ore di musica di insieme nei cinque anni di corso, precedentemente ridotto, sarà complessivamente di 13 ore per ognuna delle sottosezioni.
Per quanto riguarda il limite massimo di 27 alunni per la formazione delle classi dei licei musicali, l’Amministrazione, su nostra richiesta, ha chiarito che è riferito alla media degli stessi nei complessivi cinque anni di corso.
Resta irrisolta la riduzione nel primo biennio delle ore relative all’insegnamento di esecuzione ed interpretazione (1 ora di primo strumento + 1 ora di secondo strumento); una situazione inaccettabile in quanto disattende quanto previsto dal piano di studi del Liceo Musicale e coreutico ( All. E al DPR 89/2010 , 2 ore primo strumento + 1 ora secondo strumento).
La UIL Scuola, su tale punto, valuterà anche la possibilità di impugnare il decreto che, tra l’altro, sulla riduzione delle ore di esecuzione ed interpretazione, ha già visto negli anni scorsi l’Amministrazione soccombente.
I posti comunicati dal MIUR attraverso le relative tabelle risultano essere 2212 che devono coprire il fabbisogno necessario sia per le immissioni in ruolo che per la mobilità professionale.
Tale numero complessivo di posti, calcolato sul livello nazionale delle ore relative all’insieme delle materie di indirizzo, insegnate nei licei musicali, divise per le 18 ore di cattedra, danno i 2212 posto che vanno collocati nei diversi licei, con criteri che garantiscano il pieno utilizzo dei posto stessi.
A tale proposito, la UIL Scuola ha chiesto un incontro urgente con l’Amministrazione per definire la distribuzione delle cattedre di organico di diritto nei diversi licei musicali utilizzando tutte le ore, ivi comprese quelle del potenziamento, in modo da garantire la stabilizzazione anche del personale appartenente alle classi di concorso di storia della musica, tecnologie musicali e teoria, analisi e composizione.