Per maggiori dettagli sui posti per la scuola, pubblichiamo una nota ANSA che riassume le decisioni prese dal Governo.
(ANSA) – ROMA, 10 MAG – Raggiunta un’intesa tra i ministeri dell’Istruzione e dell’Economia: 15.100 posti dell’organico di fatto, assegnati ogni anno a supplenti, saranno trasformati in altrettanti posti dell’organico di diritto da coprire con docenti di ruolo con contratti a tempo indeterminato. A questi posti si aggiungono i posti rimasti liberi dopo i pensionamenti (circa 21.000) e i posti già vacanti e disponibili (circa 16.000). In tutto, quest’anno, saranno dunque disponibili circa 52.000 posti per le assunzioni a tempo indeterminato. “La scuola merita questo riconoscimento”, ha detto la ministra Valeria Fedeli, spiegando che l’intesa è “frutto dello sforzo comune” compiuto da Miur e Mef nell’effettuare i necessari calcoli a partire da quanto stanziato per questo capitolo nella legge di Bilancio 2017″. Il ministro Pier Carlo Padoan ha detto che “una gestione avveduta e lungimirante delle finanze pubbliche è una condizione necessaria per sostenere il percorso delle riforme e ne rende possibile l’attuazione”.