Uil: occorrono risposte urgenti per il personale che vive situazioni di incertezza e disagio
Il 15 novembre 2016 è proseguito il confronto tra il Miur e le organizzazioni sindacali sul rinnovo del contratto sulla mobilità per l’anno scolastico 2017/18.
Al terzo incontro, i rappresentanti del Miur non hanno dato alcun riscontro alle questioni poste in quelli precedenti, limitandosi ad una cauta apertura sulla possibilità di definire un accordo su regole e criteri per il passaggio del personale docente da ambito a scuola.
Le questioni poste da parte sindacale, finalizzate a migliorare il contratto dello scorso anno, che comunque ha garantito la titolarità di scuola a miglia di docenti, non hanno trovato, ad oggi, alcun esito positivo.
A questo punto è evidente lo stallo della trattativa che, in assenza di concrete aperture sulle questioni aperte, non può proseguire.
La UIL, in particolare, ha ribadito la necessità di restituire ordine e stabilità al sistema. La mobilità dovrà riguardare tutto il personale, docente ed Ata, con regole chiare e trasparenti e con l’obiettivo primario di limitare, per i docenti, le titolarità su ambito.
Il prossimo incontro, fissato per giovedì, sarà il banco di prova per verificare la volontà dell’amministrazione di proseguire concretamente il confronto.
Per la UIL hanno partecipato Lacchei e Proietti.